Google My Business: cos’è e come funziona

Giugno 22, 2022

Qualche giorno fa abbiamo deciso di scrivere un articolo su Google My Business e su come questo strumento possa rivelarsi utile ad una piccola attività locale.

Da bravi esperti SEO, prima di scrivere un articolo, facciamo sempre un controllo delle keyword di ricerca più utilizzate e meglio posizionate su Google. Sì, lo facciamo anche noi, mica diciamo solo ai nostri clienti di farlo!

Dal tenore delle ricerche abbiamo avuto l’impressione che Google My Business sia ancora poco conosciuto ed utilizzato.
Non solo molti ne ignorano le funzionalità di base (tipo come accedervi) e le potenzialità ma addirittura non conoscono il suo nome attuale.

Sappiate che infatti Google My Business ora si chiama Business Profile.

Nome diverso ma stesse feature che si rivelano utilissime per un gran numero di business locali, dal ristorante all’idraulico, dal piccolo artigiano all’avvocato.

Che cos’è Google My Business

Parliamo di un servizio offerto da Google per supportare tutti i business che operano da una sede fisica a livello locale.

Attraverso questo strumento il titolare di un’attività commerciale può creare, gratuitamente, un profilo completo con tutte le informazioni importanti per essere trovato online e offrire i propri servizi.

Dalla primissima versione, che era sostanzialmente una scheda sintetica con informazioni di contatto, indirizzo e poco altro, negli anni Google My Business si è arricchito con moltissime funzionalità. Addirittura oggi ci sono feature specifiche per settori specifici.

Ad esempio i ristoranti, che fanno molto affidamento sulle ricerche e sui clienti locali, possono mostrare il menù o ricevere prenotazioni.

Esempio scheda Google My Business

A cosa serve

È piuttosto ovvio che lo scopo principale di usare Google My Business è quello di farsi trovare da nuovi potenziali clienti

Stiamo parlando di persone che sono o che hanno intenzione di recarsi in una determinata area geografica. Non di utenti che stanno cercando un prodotto o un servizio da comprare online.

Avete presente quando aprite Google Maps e vi appaiono tutte le attività vicine a voi o al luogo che avete inserito per la vostra ricerca?

Quei posti sono lì perché utilizzano GMB e quelli che vedete tra i primi risultato sono quelli che hanno saputo meglio degli altri, ottimizzare le loro schede.

Anche voi avete un piccolo negozio e vorreste tanto stare su quella mappa? Bene! Cominciate ad usare Google Business Profile.

Come funziona Google My Business

La logica alla base di GMB e dei risultati che compaiono nelle ricerche è mossa, indovinate un po’, da un ALGORITMO!

Non è importante spiegare in dettaglio il suo funzionamento ma è fondamentale sapere che esso si basa su tre fattori principali:

1- Rilevanza (Relevance). Dipende dall’attinenza tra la chiave di ricerca e ciò che offre l’attività. Se sto cercando un barbiere per farmi il baffo all’ultima moda, i primi risultati che leggerò saranno proprio quelli relativi alle barberie, piuttosto che ai parrucchieri.

2- Distanza (Distance). È piuttosto ovvio che più si è vicini alla location della ricerca più si ha la possibilità di comparire in alto nei risultati.

3- Evidenza (Prominence). Tra i tre fattori questo è quello su cui un’attività può lavorare per migliorare la propria scheda. I profili più completi, aggiornati, con più recensioni positive e magari una buona SEO infatti sono quelli preferiti dall’algoritmo e che quindi hanno il ranking migliore.

Quali attività possono usarlo

Come abbiamo accennato prima, tutte le attività che hanno una sede fisica e operano su un territorio determinato possono creare un profilo su Google Business Profile.

L’esistenza di almeno una sede fisica è imprescindibile dato che, prima di attivare il profilo di un’attività, Google ne verifica l’esistenza attraverso l’invio di una cartolina o con altri sistemi.

La vastità dell’area in cui si opera è discrezionale, ma è evidente che più è grande e più ci si allontana dallo scopo per cui lo strumento è stato creato e di conseguenza l’efficacia diminuisce.

Ricordatevi sempre che gli utenti che compiono ricerche locali vogliono la soluzione più vicina.


In pratica, se siete una pizzeria di Parma nulla vi vieta di impostare come area di copertura tutta Italia, ma difficilmente chi cerca una pizza a Vicenza la ordinerà da voi. I vostri sforzi quindi saranno stati inutili.

Infine tenete presente che per iscriversi a Google My Business non è necessario vendere un prodotto fisico. Potete anche offrire servizi, purché ci sia un luogo dove potete entrare in contatto con i clienti.

Come impostare Google My Business

In questo articolo non vogliamo darvi una guida passo passo per compilare una scheda di Google Business Profile poiché ogni attività ha le sue specificità (per la guida specifica vi rimandiamo qui ).
Vi daremo però qualche suggerimento su come farlo al meglio. 

Dopo aver effettuato l’iscrizione il primo step è quello di inserire le informazioni basilari riguardanti l’attività, ossia:

  • Nome
  • Indirizzo
  • Numero di telefono
  • Giorni ed orari di apertura

Questo è il minimo indispensabile per avere qualche speranza di comparire nei risultati di ricerca, ma anche per soddisfare le richieste più comuni degli utenti

Business Profile però vi permette di inserire molte altre informazioni per rendere il profilo più completo ed efficace. Noi vi consigliamo caldamente di farlo poiché secondo Google i consumatori sono il 70% più inclini a visitare un negozio con un profilo completo.

Quindi per portare la vostra scheda dal livello basic a quello pro potete inserire:

Foto e video

Aggiungere video e foto della vostra sede oppure dei prodotti che offrite può migliorare sensibilmente i risultati che otterrete.

Servizi o prodotti

Descrizioni accurate e specifiche dei servizi o prodotti aiutano Google a capire di cosa vi occupate ed aumentano le possibilità di creare un match con le ricerche degli utenti.

Descrizione dell’attività

In questo spazio potete raccontare in modo dettagliato la vostra attività e la sua storia, in modo da coinvolgere ed attrarre i clienti.

Attributi

Attraverso gli attributi potete dare informazioni addizionali sulla vostra attività, ad esempio la presenza di un dehor, l’offerta di menù per intolleranti o la presenza di un’area riservata alle famiglie.

Recensioni

Sono molto importanti per Google e soprattutto per gli utenti, ma ovviamente appena aprite il profilo non le avrete. Non è un problema, arriveranno con il tempo. Nel frattempo resistete alla tentazione di chiederle ai vostri parenti!

Gestire il Business Profile

Come per tutti gli strumenti di marketing, anche Google My Business non può essere impostarlo una volta e poi dimenticato. Nel tempo infatti ci sarà bisogno di aggiornare il profilo.

È inutile spiegarvi l’importanza di mostrare sempre gli orari ed i giorni di apertura corretti, comunicando le variazioni nei periodi di festa.

Non si tratta solo di questo. 

Sicuramente varierete anche i prodotti/servizi che offrite e magari vorrete fare dei post per comunicare offerte specifiche.

Ma soprattutto, pian piano arriveranno le recensioni e le domande dei clienti. Non vorrete mica lasciarle lì senza nessuna moderazione e soprattutto senza risposta!

Moltissimi titolari di aziende hanno con le recensioni un rapporto a dir poco complicato. 


Gioiscono quando ne arriva una positiva ma vanno subito nel panico al primo segno di malcontento.

Non è un caso che, tra le ricerche più effettuate online, troviamo keyword come “come eliminare recensioni negative” fino ad arrivare a “come chiudere Google My Business”

C’è da dire che, se si ha così tanta paura di ricevere brutte recensioni, probabilmente si sono problemi ben più gravi a cui pensare.

A noi capita spesso di vedere questi comportamenti anche tra i nostri clienti che hanno un bisogno immotivato di mantenere la “fedina delle recensioni” candida. Molti sono spaventati dal confronto (anche quello civile) tanto da cercare di fuggirlo completamente.

Le review hannoun effetto sui potenziali clienti ma hanno anche un peso notevole nell’algoritmo di My Business e di Google.

Un recente studio di SemRush mostra come, ai fini del ranking, è il numero di recensioni ricevute a fare la differenza e non la valutazione media. 

Grafico sulle recensioni di Google My Business

In soldoni, non è qualche recensione poco lusinghiera a danneggiarvi ma piuttosto l’assenza di review.
Rinunciando ad esse quindi si perde una buona parte del “punteggio” che concorre a migliorare il ranking del profilo.

Se volete che la qualità della vostra scheda rimanga sempre alta dovete prendervene cura.

I vantaggi di Google My Business

Per decidere se usare Business Profile per promuovere la propria attività vanno prima valutate l’utilità e l’opportunità di questo strumento. Il tutto in base ai propri obiettivi, al budget disponibile, alle conoscenze tecniche di chi lo gestirà, al tempo e alle risorse da dedicare.

Se alla fine di questa valutazione dovesse risultare la scelta più adeguata avrete a che fare con uno strumento che da ottimi risultati e offre anche una serie di vantaggi come:

1- Costo 0. Semplice quanto allettante, un tool completamente gratuito che assicura alla vostra attività una presenza su Google senza dover pagare nulla. 

2- Facilità d’uso. Per chi non ha una conoscenza approfondita di web design o delle piattaforme social (gestite in modo professionale) Google My Business rappresenta una soluzione ottimale. Non c’è bisogno di creare pagine web, contenuti virali o instagrammabili e non sono presenti opzioni nascoste o trucchetti.

Non dovrete chiedervi come mai a voi non hanno sboccato gli stickers o il conto alla rovescia. È tutto abbastanza semplice ed intuitivo.

3- Autonomia. È uno tool “autosufficiente” nel senso che non deve essere per forza collegato ad un sito internet o a dei profili social. Anzi, se non avete il budget o le competenze per strumenti del genere è una soluzione più che onesta per avere una presenza digital.

4- Rapidità. Realizzare ma soprattutto posizionare un sito internet non è un’operazione veloce. Tra i tempi di sviluppo, l’indicizzazione e scalata della SERP possono passare mesi.

Con Business Profile, una volta inserite le informazioni base e avviato il processo di verifica della sede, passano circa 2/3 settimane per la conferma. A quel punto, con le giuste condizioni, potreste già essere al vertice dei risultati. Se così non fosse, potete iniziare a lavorare per ottimizzare il profilo.

A questo punto forse vi state chiedendo come mai non avevate mai preso in considerazione, o non vi hanno mai consigliato, uno strumento così fico, smart e gratuito?

La risposta è semplice: probabilmente non era la soluzione più adatta a voi.
Noi stessi non lo proponiamo a chiunque ma soltanto a chi:

  • È agli inizi della propria attività
  • Ha un’impresa locale che si rivolge ad un target ben definito e limitato a livello geografico

Per tutte quelle realtà che hanno già intrapreso attività di marketing, che sono più radicate sul territorio o che, banalmente, hanno budget più importanti da spendere Google My Business può rappresentare una parte di una strategia di marketing più ampia.

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